Ci ha lasciato qualche giorno fa Giulio Bonetti, fratello di Uberto Bonetti (il creatore di Burlamacco) e padre dei gemelli carristi Luigi e Uberto Bonetti. Avrebbe compiuto 99 anni il 23 gennaio prossimo. Si deve a Giulio Bonetti, in collaborazione con Giorgio Bini, la creazione della bandiera Burlamacca.
Fu infatti dopo il rogo del 29 Giugno 1960 che distrusse completamente le strutture di Via Cairoli dove si realizzavano i carri del Carnevale, che si pensò subito ad un’idea originale: un nuovo vessillo da issare sul pennone più alto della città in piazza Mazzin, in sostituzione del classico e austero tricolore. Gli autori del nuovo simbolo ufficiale, uscito vincitore da un concorso locale, furono Giulio Bonetti e Giorgio Bini con un bozzetto da loro titolato “Burlamacco al vento”: un drappo bianco, rosso e nero, un viso di un Burlamacco ammiccante con il pollice sul naso che, col vento, sembra dire “Maramèo, a Carnevale non me la fai!”.
Da allora quella bandiera fa commuovere mentre viene issata (e quando viene ammainata, a fine Carnevale) con uno speciale rito solenne e per molti anche toccante. Fa ricordare a tutti, insomma, che “oggi a Viareggio è Carnevale”. Da oggi, ogni ogni volta che la bandiera sarà issata, ricorderemo anche Giulio.