Oggi, 27 gennaio 2009 è il Giorno della Memoria, in ricordo di quel 27 gennaio 1945 quanto l’Armata Rossa liberò il campo di sterminio di Auschwitz.
E tra le tante vittime dell’Olocausto vogliamo ricordare qui Umberto Boni, meglio conosciuto con lo pseudonimo Cravache.
Carnevalaro e autore di ben cinque canzoni ufficiali del Carnevale, nel periodo compreso tra il 1923 e il 1948, questa ultima vittoria fu una sorta di omaggio postumo perché Cravache era scomparso nel 1944.
Durante l’occupazione tedesca della città, al Gran Caffè Margherita, il conte Boni ebbe un contrasto con un sottufficiale tedesco che dava per certa la vittoria della Germania. Cravache gli rispose tagliente, davanti a tutti, che la democrazia e la libertà avrebbero prevalso sulla barbarie nazista. Nei primi mesi del 1944 Cravache fu deportato come detenuto politico al campo di concentramento di Fossoli e da lì inviato a Mauthausen dove fu ucciso il 2 novembre 1944.