È il Genoa la squadra vincitrice della 59ª Coppa Carnevale: i rossoblù allenati da Vincenzo Torrente (bandiera del Grifone nell’era di Spinelli) hanno battuto per 2-1 la Roma di Alberto De Rossi davanti al pubblico delle grandi occasioni (davvero ottimo il colpo d’occhio offerto dalla gradinata, dove è stata massiccia la presenza dei tifosi genovesi con cori e striscioni).
Nel primo tempo parte meglio la Roma, che al 21′ rompe il ghiaccio: lo fa con il suo principale terminale offensivo, Stefano Okaka Chuka, classe ’89, di origini nigeriane ma di passaporto italiano. Il Genoa però si riversa in avanti e solo uno strepitoso Pipolo resiste agli assalti dei vari Rivaldo Gonzales e Forestieri (tra i migliori dei grifoni). Nella ripresa, poi, sale in cattedra capitan Siligato: al 2′ sigla il rigore del pareggio, poi al 31′ insacca di testa su uno sciagurato retropassaggio di Freddi, con Pipolo in uscita.
I premi: Pipolo è stato giudicato il miglior portiere del torneo, Forestieri il giocatore più giovane della finale mentre il portiere del Torino Lys Gomis si è aggiudicato il premio di miglior giocatore del torneo. Con 7 reti si è poi aggiudicato lo scettro di capocannoniere lo juventino Lanzafame.
ROMA: Pipolo, Cafiero, Polverini, Ianniciello, Freddi, Suppa (66′ Della Penna), Virga, Marsili, Okaka Chuka, Palermo, Rosi. (Maiorani, Pace, Cervini, Palumbo, Erba, Bianchini). All. De Rossi.
GENOA: Russo, D’Alessandro, Dos Santos, Di Maio, Rondinara, Cotellessa (86′ Pasqui), Raggio Garibaldi, Rivaldo Gonzales, Ledesma (35′ Martucci), Siligato (91′ Moschella), Forestieri. (Ippolito, Cannella, Costantini, Eusepi). All. Torrente.
ARBITRO: Trefoloni di Siena (Viazzi di Imperia e Tunolini di Milano).
RETI: 21′ Okaka Chuka, 47′ rig. e 75′ Siligato.
NOTE: Angoli 6-7. Ammoniti Virga, Ianniciello, D’Alessandro, Rosi, Palermo, Forestieri, Martucci, Freddi.