Il sole come simbolo della rinascita.
Il sole che ogni mattina spunta e non guarda in faccia niente e nessuno.
Nonostante tutto. Nonostante tutti.
C’è anche quando piove e non lo vediamo.
Il sole perché oggi Viareggio ha bisogno di questo.
Viareggio ha bisogno di ricominciare.
Nonostante tutto. Nonostante tutti.
Viareggio deve ripartire senza dimenticare.
Deve alzarsi e camminare con la cicatrice che si porta dietro.
28 soli realizzati con i quotidiani dei giorni che hanno seguito la tragica notte del 29 Giugno.
Un modo per non dimenticare, un modo per far confluire in un unico simbolo il dolore e la speranza.
Il passato che non si sa dimenticare e il futuro che è giusto affrontare anche per chi non c’è più.
Il sole che resterà per sempre come ricordo.
La cartapesta che nasce dai viareggini e si rivolge ai viareggini.
Una città intera che si stringe intorno.
Un abbraccio che nasce spontaneo.
Una composizione di soli che rimarrà in una sala del comune come simbolo di una tragedia avvenuta, che non dovrà mai più ripetersi.
I carristi del carnevale di Viareggio