Da sempre il mascherarsi ha avuto una grande importanza ad ogni livello sociale: ci si maschera per divertimento, ci si maschera per critica, ci si maschera per “prendersi gioco” od esaltare una precisa categoria. Arlecchino, Balanzone, Brighella, Capitan Spaventa, Colombina, Gianduia, Meneghino, Pantalone, Pierrot, Pulcinella, Rugantino ed i nostri Burlamacco ed Ondina sono solo alcuni esempi delle tante Maschere che ogni luogo d’Italia presenta.
Maschere che trovano la loro massima espressione nelle feste paesane, nelle occasioni pubbliche, nei balli di corte, nel Carnevale. Da sempre le maschere singole o di gruppo hanno una rilevanza particolare al nostro Carnevale sia come mascherata a sé stante che come riempimento di un carro o come completamento di un’opera. Il mascherarsi in gruppi di amici è un’usanza ben radicata nella nostra città e nei dintorni e spesso si vedono opere che richiedono un notevole impegno di tempo e capacità specialmente durante le feste rionali, alcune delle quali potrete trovare le foto sul nostro sito.
In questo periodo, più che mai, crediamo che l’unirsi, il mascherarsi, il divertirsi spensieratamente abbia un importanza ancor maggiore. Da più lati arrivano, anche giustamente, critiche al modo di organizzare e vivere i rioni, critiche alle persone che frequentano queste feste, con, a volte neanche troppo velate, “minacce di chiusura” delle stesse, chiedendo sempre dei cambiamenti che non possono essere un ritorno al passato ma che Noi vorremmo fossero un nuovo futuro.
Non tocca di certo a noi, e neanche pensiamo di poterlo fare, cambiar le cose ma, come grandi amanti del nostro Carnevale, portiamo avanti le nostre proposte, le nostre idee di miglioramento e di non perdita della nostra identità. Anche quest’anno organizziamo il Palio delle maschere, manifestazione alla quale crediamo molto, che in questa edizione è una duplice sfida: La prima tra i partecipanti per conquistare l’ambito Palio, disegnato quest’anno da Luciano Tomei, la seconda, non meno importante, verso tutte le critiche, contro chi vede i carnevalari come una “minaccia”, contro chi dice che non c’è un’altra possibilità. DIMOSTRIAMO CHE NON E’ COSI’ !
Mandiamo un messaggio a tutti, un invito a mascherarsi, ad unirsi, è un gioco adatto a tutte le età, e qualsiasi idea è valida. Non è obbligatorio partecipare al Palio delle maschere ma se siete una mascherata perché non partecipare? Cosa stai aspettando! Burlamacco vuole anche TE!!