Di ritorno dal Carnevale di Nizza, i nostri “super-inviati” speciali Coriandolik e Stella Filante ci raccontano l’ultimo weekend di Carnevale nella famosa città francese…
Quello di Nizza è senza ombra di dubbio il più famoso Carnevale di Francia: la sfilata, incastonata sui bellissimi ed eleganti viali a mare si snoda su un percorso abbastanza breve e molto più piccolo, come lunghezza, della nostra passeggiata.
I carri, più modesti di quelli di Viareggio, vengono costruiti da alcune maestranze cittadine incaricate dall’organizzazione di realizzare le costruzioni adottando un tema ben preciso dettato dall‘ente; ma il vero e proprio spettacolo sono i gruppi mascherati partecipanti alla kermesse che sfilano su tutto il percorso inondando dei loro colori e la loro musica gli spettatori.
Sicuramente, oltre ad un’organizzazione di qualità, questa è la vera perla della manifestazione: gruppi mascherati, tra cui il nostro della “Cavalcata reale” di Gilbert Lebigre in rappresentanza di Viareggio, che provengono da diverse località in giro per il mondo dove si fa festa durante il periodo carnevalesco.
Ci siamo ritrovati, nei due giorni di soggiorno a Nizza, a confrontarci con gruppi olandesi, italiani, francesi, brasiliani, neozelandesi, invitati dall’organizzazione nelle sfilate del Carnevale, le quali hanno partecipato senza spendere un soldo per vitto e alloggio, tutto spesato naturalmente dagli organizzatori.
Un modo, quello adottato dai responsabili di “Nice Carnival” che favorisce un vero e proprio interscambio di culture, conoscenze e contatti con le altre realtà, piccole o grandi che siano, dando spazio a nuove collaborazioni culturali tra carnevali.
Sicuramente un modo di lavorare che dovremmo incominciare a adottare anche qua a Viareggio, visto che vogliamo fregiarci del titolo di “Carnevale d’Italia e d’Europa”!