Sarà la cartapesta, materia prima dei giganteschi carri allegorici, l’elemento essenziale del nuovo arredo urbano che vestirà la città in vista dei Grandi Corsi Mascherati 2014. Il progetto prevede l’abbellimento delle principali piazze con parti delle costruzioni allegoriche che hanno sfilato nelle ultime edizioni, opportunamente trattate per resistere all’aperto e montate su strutture ad hoc.
Il primo elemento, che darà il benvenuto nella città del Carnevale, sarà la gigantesca scenografia realizzata dai costruttori Simone Politi e Priscilla Borri lo scorso anno. Il coloratissimo volto di Nettuno accoglierà i turisti che giungeranno in treno, collocato in piazza Dante, proprio davanti alla stazione ferroviaria.
Quattro pesci argentati in cartapesta, che facevano parte del carro di Franco Malfatti del 2011, saranno sistemati nello spartitraffico tra la Dogana e il Canale Burlamacca, all’inizio di via Foscolo. Simbolicamente celebreranno l’elemento marino e la pesca, essenziali per Viareggio.
In piazza Campioni saranno sistemate le galline che erano di contorno sul carro di Carlo Lombardi dello scorso anno. In una apposita struttura verrà ricreato il “pollaio Europa” che fu protagonista di quell’allegoria.
Il volto di pagliaccio, al centro del carro di Edoardo Ceragioli dal titolo: “Bla Bla Bla”, dello scorso anno, verrà collocato nello spartitraffico nella zona della Cittadella; alcuni marziani del carro di Alfredo Ricci del 2013 saranno sistemati in via Leonardo Da Vinci.
In piazza Maria Luisa, di fianco al Centro Congressi Principe di Piemonte, con i fiori di cartapesta, la figura di pierrot e alcuni gabbiani semoventi, recuperati dal carro “Non ti scordar di me” di Franco Malfatti dello scorso anno, verrà creato un poetico giardino.
Ambientazione jazz per piazza Mazzini. Alle spalle del palcoscenico, sul Belvedere delle Maschere, verranno collocate le cantanti in cartapesta del carro di Lebigre e Roger dello scorso anno. Attorno ad essere elementi musicali fungeranno da contorno ed arricchiranno la nuova scenografia.