E anche quest’anno la Banda di Matti è pronta: dal 28 febbraio al 2 marzo 2013 porterà in scena “Come le’ un ce n’è”, commedia comica in due atti scritta e interpretata da Casani e dall’allora Compagnia “Amici della Canzonetta” nel 1981. Grazie alla preziosissima collaborazione di tanti affezionati e addetti ai lavori, è stato possibile reperire il copione originale dell’epoca e la ripresa filmata, e su questi hanno lavorato i componenti della Compagnia. Al timone Bobo Pasquinucci, che è il regista e l’interprete principale, vestendo i panni che furono di Casani (Pasquinucci ha preso il posto di Vincenzo Puosi, che lo ha fatto dal 2004 al 2007).
Sembra ieri…e invece sono già dieci. Tanti sono gli spettacoli che la Compagnia Teatrale Viareggina “Banda di Matti” ha portato in scena, riproponendo vecchi copioni riportati a lucido, ma mantenuti il più possibile fedeli all’originale. Autore e interprete dei lavori riproposti dal Gruppo è Enrico Casani, grande personaggio del Teatro Amatoriale viareggino scomparso nel 2000, e che ha lasciato un immenso patrimonio di spettacoli e canzoni che senza dubbio meritava e riproporre a chi a suo tempo aveva già visto e sentito, e a chi non aveva avuto la possibilità di farlo.
Ed è stato un successo incredibile: un crescendo di consensi e spettatori, fino alle sei rappresentazioni degli anni 2011 e 2012 (quattro per il pubblico normale, e due per le scuole). L’esperimento partì nel 2004, quanto fu proposto “E.V.-Extraviareggino”, per poi proseguire nel 2005 con “L’abbiamo nella rena”, nel 2006 “Sai di pinuglioro, sai di coriandolo”, nel 2007 con “Giove innamorato, Carnevale fortunato”, nel 2008 con “Viareggio, gente che va, tan…gente che viene”, nel 2009 con “Quando il Carnevale ci mette la ‘oda”, nel 2010 con “Sei quel che poi esse’”, nel 2011 con “Viareggio Miliardaria” e lo scorso anno con “Caschin tutti vi’”.
E come è ormai tradizione, il ricavato della Canzonetta verrà totalmente devoluto in beneficienza. Negli ultimi due anni, la Compagnia ha devoluto ben 8.000 euro distribuiti tra varie associazioni versiliesi, mentre quest’anno la beneficienza sarà appannaggio di diverse famiglie viareggine bisognose, attraverso riconoscimenti distribuiti tramite le scuole. La Compagnia considera il decennale un po’ come un punto di arrivo per un certo tipo di proposta, ma il futuro è tutto da definire. Certo è che il materiale del passato a disposizione è veramente ormai in esaurimento, e molto dipenderà dalle decisioni che verranno prese dopo questo spettacolo.