Prima rappresentazione stasera, presso il Teatro Jenco, della commedia in vernacolo Basta che ‘un siino di Lucca, presentata dal Gruppo Teatrale Darsena. Si replica il 3 e 4 febbraio.
Trama: la storia è l’ennesima vicenda della famiglia Bonuccelli. Il capofamiglia Beppe, operaio in cantiere, vuole vendere la casa per aprire un ristorante. E sono d’accordo con lui tutti i componenti della numerosa famiglia: Maria, la moglie autoritaria; Versiliana, la prima figlia (a sua volta madre del piccolo Toshiro), fissata con le filosofie orientali; Ademaro, il figlio ventenne che gioca ancora con i figurini; Lucia, la terza figlia, fissata con i reality; Demetrio, fratello tonto di Maria, che pensa solo al carnevale. E anche le vicine di casa, zittelle, si prestano al gioco.
Beppe si fa aiutare anche da Tambello, suo vecchio amico lucchese, che fa l’agente immobiliare a “Luccadentro” e dalla sorella Ugenia, a suo dire “la meglio sensala di Viareggio”. Tutti sono d’accordo ma …