Ieri, Sabato 29 agosto 2009, a due mesi esatti dal disastro ferroviario che ha colpito Viareggio e i suoi cittadini sono stati consegnati i proventi della distribuzione dei “burla-teli”. In soli 20 giorni dall’inizio della distribuzione i 1.005 teli da mare con la stampa della Burlamacca sono esauriti. Già il primo giorno, alla Croce Verde, tutti quelli che non erano stati preordinati su internet sono finiti, mentre nei giorni successivi hanno potuto ritirare i teli solamente coloro che per tempo avevano prenotato il proprio telo tramite il sito www.carnevalari.it.
La cifra consegnata con assegno circolare nelle mani del Presidente della Croce Verde Milziade Caprili è di € 9.560 e verrà destinata al sostegno dei bambini stranieri che hanno perso la vita nel disastro ferroviario e al sostentamento delle famiglie che hanno ancora parenti negli ospedali. 11 burlateli sono stati donati ai bambini del Saharawi in occasione della visita organizzata dalla Croce Verde stessa, mentre il primo burla-telo aperto sarà incorniciato nella speranza di poterlo collocare nel “giardino del ricordo”.
L’esperienza ci ha dimostrato ancora una volta quanto la Burlamacca sia ormai un patrimonio condiviso della città, attorno cui stringersi nei momenti di gioia come nel dolore. Per questo abbiamo voluto usare nuovamente il simbolo del Carnevale per dare a Viareggio e alla Croce Verde più di quanto ciascuno di noi singolarmente avrebbe potuto fare. Un simbolo che può e deve sempre essere veicolo per aiutare le persone meno fortunate, con il suo semplice sorriso ed i suoi tratti caratteristici.
Per questo il logo della Burlamacca, seppur registrato, è a disposizione di singoli e associazioni che abbiano intenzione di utilizzarlo in iniziative che vadano limpidamente a promuovere la beneficenza per le tante generose realtà che operano sul territorio di Viareggio e della Versilia.
L’occasione ci permette di ringraziare pubblicamente il “Café Cyrano”, il “banco Solletico”, il bagno “Perla del Tirreno” e la “tabaccheria di Nicola Paoli” che ci hanno dato il supporto logistico necessario a consegnare tutti i Burla-teli comprendendo pienamente lo scopo benefico del progetto e aiutandoci in prima persona.
L’iniziativa è stata positiva e verrà senz’altro ripetuta il prossimo anno. Preghiamo i tantissimi che ogni giorno tramite il sito chiedono se i teli saranno ristampati di considerare la fine del periodo estivo e la chiusura fino alla fine del mese della ditta di Milano che li ha prodotti per noi. Chi si è adoperato per questa iniziativa sono ragazzi e ragazze che non sono imprenditori e commercianti e, seppur rinfrancati dalle tantissime richieste, ci sono rischi che non è giusto prendere a cuor leggero.
Si sta valutando l’idea di riaprire nei prossimi giorni un form per un nuovo ordine da perfezionare al raggiungimento di almeno 500 richieste. Il ricavato potrebbe essere utilizzato per finanziare parte della struttura prefabbricata proposta dalle “tartarughe lente” da collocare nel giardino del ricordo per preservare le tantissime manifestazioni di affetto per le vittime innocenti del disastro ferroviario.