Anche quest’anno la Fondazione Carnevale di Viareggio ha sposato la causa di Telethon per sostenere la ricerca scientifica sulla distrofia muscolare e le altre malattie genetiche ed è stato raggiunto un altro importantissimo traguardo verso la cura sempre più concreta per milioni di bambini.
Grazie a tutti gli italiani, ma in particolar modo a tutti i viareggini, in questo mese e mezzo di Carnevale sono stati raccolti €. 35.160,00. La Fondazione Telethon ringrazia la Fondazione Carnevale e tutti coloro che si sono impegnati per sostenere questo progetto, realizzando così, questo strepitoso risultato.
Telethon, presente in Italia dal 1990, raccoglie e gestisce fondi da destinare alla ricerca scientifica per curare le oltre 6mila malattie genetiche conosciute; ha già finanziato 2.266 progetti per un totale di circa 326 milioni di euro e realizzato due grandi istituti di ricerca a Napoli (TIGEM) e Milano (HSR-TIGET). Grazie alle risorse ottenute dalla generosità degli Italiani, è stato possibile finanziare il lavoro di 1.427 ricercatori.
Tra i risultati di 20 anni di attività le prime, significative vittorie nella lotta alle malattie genetiche: sono stati curati 14 bambini affetti da Ada-Scid (privi di difese immunitarie e quindi destinati ad una brevissima esistenza) grazie alla terapia genica, utilizzata per la prima volta al mondo con pieno successo presso l’HSR-TIGET; con l’applicazione di una tecnica analoga sono stati avviati 2 protocolli clinici, l’ultimo passo prima della possibile cura, mentre altri 4 su altrettante malattie genetiche sono in fase sperimentale; più in generale Telethon ha dato un decisivo contributo all’eccezionale sviluppo in pochi anni della ricerca genetica nel nostro Paese grazie all’assegnazione di fondi ai migliori scienziati con criteri meritocratici e trasparenti, che hanno prodotto 7.753 pubblicazioni su riviste scientifiche di rilievo internazionale; ha infine favorito il rientro in Italia di decine di scienziati che si erano trasferiti all’estero per lavorare in condizioni migliori.
Per informarsi e fare una donazione: www.telethon.it