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Il Carnevale di Viareggio tra gli eventi più interessanti
Il Carnevale di Viareggio tra gli eventi più interessanti

Il Carnevale di Viareggio tra gli eventi più interessanti

Con 27,6 milioni di interessati, il Carnevale di Viareggio si piazza al quarto posto tra gli eventi preferiti dagli italiani, superato solamente dal Carnevale di Venezia, al Festivalbar e dalla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Precede manifestazioni importanti quali il Festival di Sanremo e il Palio di Siena.

Divertimento, musica e cinema si alternano in testa alla prima classifica degli eventi culturali e di spettacolo più seguiti in Italia, contenuta nella prima edizione della ricerca Sponsor Value Cultura e Spettacolo, elaborata da StageUp, azienda leader italiana nell’ambito della sponsorizzazione, e da Ipsos, azienda leader in Italia nei servizi di ricerca di marketig.

Nella graduatoria, il Carnevale di Venezia è primo con 30,7 milioni di italiani interessati (77,7% della popolazione tra i 14 ed i 64 anni). L’evento che affonda le radici nella tradizione e nelle cultura della città lagunare precede il Festivalbar, la kermesse musicale estiva nata nel 1964 per volere di Vittorio Salvetti, che interessa 30,2 milioni di italiani (76,6%). Al terzo posto si piazza la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia con 28,2 milioni (71,4%), evento organizzato dalla Biennale di Venezia giunto quest’anno alla 64ª edizione.

 Al quarto posto si piazza il Carnevale di Viareggio con 27,6 milioni di italiani interessati (pari al 69,9% della popolazione tra i 14 ed i 64 anni). La manifestazione viareggina precede tante altre manifestazioni importanti come il Palio di Siena, che si piazza quinto con 26,8 milioni di interessati (67,9%) e il Festival della Canzone Italiana di Sanremo, che ottiene il settimo posto.

La classifica è stata illustrata a Roma il 6 dicembre 2007 nell’ambito del workshop “Le sponsorizzazioni nella cultura sono efficaci?”, svoltosi presso le Spazio Cremonini al Trevi e organizzato da StageUp e Ipsos in collaborazione con Federculture. L’incontro ha fatto luce sullo stato dell’arte ed sul futuro di cultura e spettacolo come strumenti di comunicazione.

“La cultura negli ultimi anni si è ritagliata uno spazio sempre crescente nella vita degli italiani, – ha dichiarato Nando Pagnoncelli, amministratore delegato di Ipsos – ma restava da capire quale fosse il reale potenziale di mercato in termini di eventi culturali e di spettacolo. Oggi lo sappiamo e siamo in grado di analizzarne il pubblico in tutte le sue caratteristiche”.

“Gli interessati alla cultura e allo spettacolo in Italia stanno progressivamente raggiungendo quelli dello sport. – ha affermato Giovanni Palazzi, amministratore delegato di StageUp – Stiamo assistendo all’inizio di una accesa concorrenza tra i possibili mezzi sponsorizzabili, derivante, oltre che dall’aumento di interesse, anche da un’ottima efficacia degli abbinamenti nel settore cultura/spettacolistico”.

La ricerca Sponsor Value Cultura e Spettacolo è la prima indagine che analizza i consumi culturali e spettacolistic degli italiani, l’interessa ed il ritorno per gli sponsor dei principali eventi nazionali e parchi tematici presenti sul territorio. L’analisi del potenziale mercato include la misurazione gli italiani che:

  • partecipano a eventi popolari come sagre e feste di paese;
  • frequentano il cinema;
  • partecipano a fiere dei sapori, enograstronomia;
  • visitano musei;
  • visitano mostre d’arte, di oggetti o di design;
  • partecipano a concerti di musica pop/rock;
  • partecipano a eventi come le “notti bianche”;
  • frequentano il teatro.

La prima edizione della ricerca analizza, nello specifico, la notorietà, il livello di interesse suscitato tra il pubblico, il profilo del pubblico, le modalità di funzione, la notorietà di tutti gli sponsor presenti agli eventi, il posizionamento valoriale dei seguenti eventi:

  • Festival della Canzone Italiana di Sanremo;
  • Mostra Internazionale del Cinema di Venezia;
  • Festival del Cinema dei Ragazzi “Giffoni Film Festival”;
  • Motorshow di Bologna;
  • Gran Premio di Monza di Formula 1
  • Concorso di Bellezza Miss Italia;
  • Carnevale di Venezia;
  • Carnevale di Viareggio;
  • Palio di Siena;
  • Jammin Festival;
  • Festival della Scienza di Genova;
  • Umbria Jazz;
  • Festival dei Due Mondi di Spoleto;
  • Festivalbar;
  • Festival della Letteratura di Mantova;
  • Festa de L’Unità;
  • Concerto del Primo Maggio di Roma;
  • Meeting per l’amicizia fra i popoli di Rimini;
  • Festa Internazionale del Cinema di Roma;
  • Cantine Aperte;
  • Salone del Gusto/Cheese;
  • Festa del Redentore;
  • L’OmbraLunga;
  • VinItaly;
  • Salone Nautico di Genova;
  • Discorso di fine anno del Presidente della Repubblica;
  • Concerto di Capodanno della Fenice di Venezia;
  • Concerto di Capodanno di Vienna;

NOTA INFORMATIVA
da pubblicare insieme ai dati del sondaggio Sponsor Value Cultura e Spettacolo

Autore: IPSOS Public Affair e StageUP s.r.l.

Committente e Acquirente: dati di proprietà di IPSOS Public Affair e StageUP

Tipo e metodo di rilevazione: sondaggio di opinione tramite interviste telefoniche (CATI)

Oggetto del sondaggio: analisi dei consumi culturali e spettacolistici degli italiani, dell’interesse per i principali eventi nazionali e misurazione della notorietà degli sponsor. La ricerca indaga inoltre il mercato dei parchi tematici presenti sul territorio.

Universo di riferimento: popolazione italiana di età compresa fra i 14 ed i 64 anni

Tipo di campione: campione rappresentativo dell’universo di riferimento secondo quote di sesso, età, regione, titolo di studio, ampiezza comune di residenza

Estenzione territoriale: nazionale

Data di realizzazione del sondaggio: dal 10 ottobre al 17 ottobre 2007

Numero di persone contattate:
– interviste complete: 1.500 (10,1%)
– rifiuti/sostituzioni: 13.360 (89,9%)
– totale contatti effettuati: 14.860 (100,0%)

Testo integrale della domanda rivolta agli intervistati:
“Le leggerò ora alcuni eventi. Potrebbe dirmi se li conosce e quanto le interessano? Mi dica se non li ha mai sentiti prima d’ora, se le interessano per nulla, se le interessano poco, se le interessano abbastanza o se le interessano molto”