Il Museo del Carnevale di Viareggio aderisce all’iniziativa di “Arcobaleno d’Estate”, proponendo, per sabato 20 e domenica 21 giugno 2015, la mostra “Il jurassico di cartapesta del Carnevale di Viareggio”.
Visto l’interesse suscitato dall’uscita nelle sale cinematografiche dell’ultima pellicola della saga di “Jurassic Park”, il Museo del Carnevale propone una selezione di bozzetti di costruzioni carnevalesche realizzate negli anni dai maghi della cartapesta e che hanno come tema centrale, affrontato con la fantasia e l’ironia che da sempre caratterizza la manifestazione viareggina, Il mondo fantastico dei dinosauri e delle creature preistoriche. La mostra documenta lo stretto rapporto fra la fabbrica dei sogni del Carnevale di Viareggio e il mondo del cinema, la sua capacità di ricreare nello spettacolo della sfilata del corso mascherato, che si svolge nella luce e nello spazio aperto dei viali a mare, quella magia effimera che offre la proiezione di un film nel buio e nel chiuso di una sala cinematografica.
Il mondo dei dinosauri, che da sempre occupa un posto speciale nell’immaginario collettivo, negli anni è stato oggetto dell’attenzione dei costruttori viareggini che hanno fatto sfilare sui viali a mare, “clonate” nella cartapesta, fantastiche e spettacolari creature preistoriche: F.lli Pardini, Il primo carnevale, 1939; Guidubaldo Francesconi, I dinosauri, 1973; Nilo Lenci, Ritorno alle origini, 1974; Carlo Lombardi, Non ci fossiliziamo, 1992; Luigi Miliani e Maria Lami, Jurassik pork, 1994; Paolo Lazzari, Carnivori, 1995; Giovanni Maggini, E’ nata l’alba di un mondo nuovo, 2000; Alessandro Avanzini, Rexpubblica, 2011; Massimo Breschi, Un solo futuro il passato, 2012; Carlo Lombardi, “Non ci fossilizziamo”, 2015.
La mostra, ad ingresso gratuito, dalle 21:00 alle 23:00, offre l’occasione per una visita al Museo del Carnevale di Viareggio, per fare un “tuffo” nella magia fantastica e colorata della storia della manifestazione viareggina, da oltre 140 anni importante momento che fonde divertimento, spettacolo e cultura.