È Burlamacco, maschera simbolo del Carnevale di Viareggio, l’assoluto protagonista del manifesto dell’edizione 2021, in programma da sabato 30 gennaio a sabato 20 febbraio. A firmare l’opera è l’artista Piero Figura, pittore, architetto d’interni, designer, illustratore e scenografo. Nel manifesto Burlamacco irrompe sulla scena circondato da coriandoli e stelle filanti, portando in mano una grande torta speciale, per celebrare il suo novantesimo anno. Immaginato, studiato ed elaborato dal pittore Uberto Bonetti nel 1930, apparve per la prima volta 90 anni fa, nel manifesto per il Carnevale 1931, insieme ad Ondina.
“Seguendo la mia ultima produzione artistica, in cui interpreto il tema della protezione e salvaguardia della natura, attraverso la rappresentazione di piante ed oggetti, coperti da tessuti a righe o pois, ho voluto interpretare un messaggio di valorizzazione della tradizione del Carnevale di Viareggio – spiega l’artista –. E proseguendo questo stile ho immaginato Burlamacco coperto da stoffe a righe e pois, come uso sempre fare, ma rispettando i suoi classici colori: bianco, rosso e nero. Nel manifesto – aggiunge – è circondato da stelle filanti e coriandoli di vari colori, dipinti sempre con l’effetto tessuto. Con questa elaborazione ho voluto esprimere un senso di tutela della storia, dell’arte e della cultura del Carnevale, perché proprio in questo periodo storico si sente il bisogno di protezione”.
Brindisino di nascita, laureato in Architettura a Roma, Piero Figura ha iniziato la sua carriera come designer a Milano. È docente di scenografia e costume teatrale alla scuola regionale ENAIP a Brindisi e docente di design (del gioiello) allo IED Istituto europeo del Design a Milano. Poliedrico artista è designer, pittore, architetto d’interni e scenografo. Collabora con importanti aziende, italiane e internazionali, ed è noto per gli assemblaggi polimaterici in cui unisce diversi riferimenti, dalla cultura pop allo stile barocco. Ma la sua passione, fin da giovanissimo, è la pittura.
“Dedico quest’opera – conclude – a mia madre che da piccolo mi metteva, insieme ai miei fratelli, davanti alla tv ad ammirare la sfilata dei carri del Carnevale di Viareggio. Era per noi una tradizione di famiglia, che aspettavamo tutto l’anno e sono felice di aver realizzato il manifesto per il 90esimo anno di Burlamacco”.