I poster di tutti e nove i carri di prima categoria e i cinque di seconda categoria. I bozzetti di tutti i carri grandi. Il manifesto ufficiale di Uberto Bonetti. E, in più, un esclusivo, preziosissimo omaggio: un manifesto dei 150 anni del Carnevale di Viareggio realizzato appositamente per i lettori del Tirreno dall’artista (ed ex carrista) Gionata Francesconi.
Il Carnevale di Viareggio sta per iniziare e anche il più diffuso quotidiano della città si veste a festa. Da domani (mercoledì 1° febbraio), in regalo con la copia del giornale, tutti i lettori dei comuni di Viareggio, Camaiore e Massarosa troveranno infatti in edicola i poster dei carri. In rigoroso ordine alfabetico – dalla A di Allegrucci fino alla V di Vannucci – si potranno ammirare tutti e nove i carri grandi in concorso quest’anno. Dapprima i bozzetti e poi le foto scattate al primo corso. A seguire sarà la volta dei quattro carri piccoli.
Non solo. Proseguendo una tradizione inaugurata alcuni anni fa con Giorgio Michetti, anche per questa specialissima edizione abbiamo chiesto ad un altro artista viareggino di firmare un manifesto per i nostri lettori. E ad accogliere il nostro invito è stato quest’anno Gionata Francesconi, già amatissimo mago della cartapesta che – lasciato il mondo del Carnevale – si è dedicato proprio all’arte. Gionata ha ideato per Il Tirreno un manifesto che è un vero e proprio omaggio alla tradizione del Carnevale di Viareggio nell’edizione in cui si festeggiano i primi 150 anni della manifestazione. Un prezioso lavoro che i lettori potranno ammirare e conservare.
E proprio prendendo spunto dall’anniversario dei 150 anni che si festeggia quest’anno, Il Tirreno ha voluto farsi promotore di una iniziativa speciale dedicata ad uno degli ingredienti più importanti della manifestazione: la musica. A partire da sabato 4 febbraio – proprio in contemporanea con il primo corso mascherato – tutti i sabati e le domeniche di febbraio, in regalo con il giornale, i lettori troveranno infatti una storia della musica del Carnevale di Viareggio. Nelle dodici uscite in cui è suddivisa la pubblicazione, sarà dato ampio spazio alle origini – da “Su la coppa di champagne” a “Maschereide” – ma attraverso aneddoti, personaggi e curiosità, arriveremo a raccontare anche gli anni Duemila. Una storia scritta da Claudio Vecoli che sarà corredata dagli spartiti e dai testi delle canzoni che più di tutte sono entrate nei cuori degli appassionati del Carnevale.
Si parte dunque domani (mercoledì 1 febbraio) con la prima uscita, quando – insieme alla copia del giornale – i lettori del Tirreno troveranno in edicola il poster del manifesto ufficiale 2023. Poi – tutti i giorni dal lunedì al venerdì – spazio ai carri in concorso. Il sabato e la domenica, invece, sarà la volta della storia della musica di Carnevale.