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La BurlaFesta!
La BurlaFesta!

La BurlaFesta!

20 anni fa, l’ 11 marzo 2005, alle ore 21:30 presso la discoteca “la Capannina” di Viareggio, andava in scena la BurlaFesta, festa in maschera dopo la fine del Carnevale 2005, organizzata da alcuni siti e blogger viareggini riuniti sotto il nome di Burlaghenga e che fu il momento in cui molti futuri Carnevalari si incontrano fisicamente per la prima volta.

Burlafesta

Nel corso delle settimane precedenti, infatti, si era creato un movimento online di discussione sul futuro del Carnevale, che appariva in grave crisi di partecipazaione ma soprattutto motivazione. All’epoca non esistevano i social come intesi al giorno d’oggi e la “socialità” in rete si esprimeva sui “forum” dei siti internet viareggini e sulle pagine di alcuni blogger locali.

Ecco come un articolo de “Il Tirreno” di Viareggio del 25 febbraio 2005, presentava la BurlaFesta:

Ci sarà il popolo dei carnevalari che viaggiano (e fanno sentire la loro voe fuori dal coro) sui siti internet «made in Viareggio». Ci saranno i mille viareggini che in meno di due mesi hanno acquistato il braccialetto di «Carnevale viva». Ci saranno le centinaia e centinaia di maschere salite sui carri nonostante il caro-vestiti. Ci saranno gli attori di tutte le canzonette e i rappresentanti dei rioni, ultimi esempi di autentica genuinità carnevalesca. Insomma, quella in programma venerd’ 11 marzo alla Capannina del Marco Polo sarà la grande festa di chi ha davvero a cuore le sorti del Carnevale.

Pochi giorni dopo il movimento, che allora si chiamava “Un Soffio di Libeccio”, faceva la sua prima uscita pubblica in occasione della serata di premiazione del Carnevale 2005… e il resto è storia.