Dall’Associazione Carristi riceviamo e pubblichiamo:
“Il carnevale di Viareggio è un bene comune che va oltre ai confini geografici della città, tanto è vero che auspichiamo che sia riconosciuto dall’UNESCO come bene immateriale dell’umanità.
Questa lodevole iniziativa, stimolata dall’associazione costruttori, sotto la presidenza di Nanni Maglione è una tra le azioni, più concrete e sostanziali che si siano intraprese dopo l’istituzione della lotteria e la costruzione della cittadella e se si concluderà positivamente, porterà sicuramente dei benefici strutturali al bilancio economico del carnevale.
Esistono diverse strade ancora inesplorate:
· Fare riconoscere dallo stato italiano, il carnevale come manifestazione culturale, alla pari del cinema, il teatro, l’opera lirica, il circo e le arti di strada
· Presentare progetti collegati al carnevale alla comunità europea
· Realizzare il Parco tematico sul carnevale
· Istituire stabilmente la scuola del Carnevale, comprensiva quindi di tutte le arti connesse a tale spettacolo
Facciamo quindi un appello al senso di responsabilità del consiglio d’indirizzo e del consiglio di amministrazione, della fondazione carnevale, perché si ponga fine a questo stato di paralisi politica e amministrativa che stiamo attraversando.
Per questi motivi chiediamo che la fondazione carnevale e il suo presidente facciano un passo indietro per permettere a tutte le forze sociali, politiche ed economiche della città di sedersi serenamente ad un tavolo per salvare il carnevale di Viareggio.
I costruttori del Carnevale di Viareggio”