Di seguito il testo del volantino distribuito ieri al teatro Eden in occasioni delle premiazioni del Carnevale 2008, con lo scopo di aprire una riflessione sulla strumentalità delle coreografie sulle costruzioni di cartapesta…
Le maschere a nessun fan male …
… Specie a chi sa comprendere la vita è un carnevale.
Già, ma non solo la vita è un Carnevale, anche la manifestazione che da più di un secolo rende famosa Viareggio nel mondo dovrebbe essere un carnevale, e cos’è il Carnevale se non un periodo di divertimento?
Siamo le maschere viareggine, quelle che salgono sui carri, quelle che vogliono divertirsi facendo divertire, quelle che non aspettano altro, che un mese di lussuria e di splendore, quelle che pagano per salire sul carro e per urlare a tutto il mondo che delafia con Viareggio ‘un ci si fa’.
Siamo qui per chiedervi di continuare a farci divertire, di farci vivere il nostro carnevale liberamente, come il mago carnevale dovrebbe insegnare, di farci cantare le nostre canzoni che dai primi del ‘900 mettono in note l’amore unico che i viareggini hanno per la propria città e per il proprio Carnevale.
Per favore non trasformateci forzatamente in un corpo di ballo, non lo siamo ma balliamo ugualmente, né in maschere di teatro lirico, siamo maschere di carnevale.
Per favore non costringeteci a diventare, anche noi, semplici spettatori, siamo attori anche quando non recitiamo un copione, siamo maschere e nulla più.
Ve lo chiediamo come sappiamo fare noi, ridendo… (ma) con le lacrime agli occhi, coreograficamente e teatralmente scontenti della strada che la giuria, con le sue motivazioni, ha intrapreso negli ultimi anni.
Questo volantino non vuole essere una critica nei confronti dei premiati, ma solo un invito a non penalizzare esplicitamente chi continua a mantenere viva la viaregginità dei nostri carri, che altrimenti tenderà inevitabilmente a scomparire…
P.S. Se in questo volantino hai notato qualche citazione storica-carnevalara, beh, sei uno di noi, ma mettiti l’animo in pace che tanto tra qualche annetto nessuno le capirà più, se invece ‘un l’hai capite allora il prossimo anno sei un buon candidato per far parte della giuria😉!