Ecco le risposte che abbiamo ricevuto dal candidato Sindaco di Viareggio Cristina Boncompagni, in merito alle dieci domande che abbiamo deciso di sottoporre a tutti i candidati a Sindaco di Viareggio.
1. Una Fondazione è la forma giuridica più indicata per l’organizzazione del Carnevale?
Penso di si.
2. È per un azzeramento dei vertici della fondazione o per la continuazione del lavoro svolto?
Al cambio dell’ amministrazione, è opportuno che corrisponda il cambiamento dei membri degli organi della Fondazione, il cui presidente dovrà essere indicato dal nuovo sindaco.
3. Qual è il giusto mix tra innovazione e tradizione?
L’ equilibrio tra le due cose: mantenimento della tradizione della cartapesta e dei grandi corsi mascherati e adeguamento ai tempi moderni di tutta l’ offerta spettacolare e culturale del Carnevale.
4. È giusto avere 11 carristi in prima categoria a oltre 120.000 euro per opera?
Il bando di concorso deve essere sicuramente rivisto, i criteri devono essere collegati al merito e alla qualità. Sui costi c’è da tenere presente esattamente il lavoro ed i materiali necessari per la reale costruzione del carro e a questi commisurare il compenso per i carristi.
5. Ritiene che si debba tornare a forme di avanzamento e retrocessione su parametri espliciti e scadenze regolari?
Penso di si.
6. Che tipo di giuria deve giudicare i carri?
Una giuria popolare che assicuri anche la presenza di esperti di Carnevale, di cultura, di arte.
7. L’Uccellona diventerà mai agibile?
Bisognerebbe chiederlo ai tecnici di riferimento, credo anche io che sarebbe l’ora di saperlo.
8. Quali idee per la valorizzazione della Cittadella nei periodi che non siano l’estate ed il Carnevale?
Mantenere la vocazione per la quale la Cittadella è nata, quindi incremento del turismo sclastico e non solo attraverso attività culturali, mussali e spettacolari, realizzazione di attività di formazione relative all’ arte del Carnevale.
9. Le aree limitrofe alla cittadella verranno usate per creare strutture dedicate al Carnevale?
Parco tematico del Carnevale, edifici per i mascheratisti e i rioni, aree a verde.
10. Come potrebbe essere promosso maggiormente il Carnevale a livello nazionale ed internazionale?
Attraverso un maggiore coinvolgimento delle categorie economico-turistiche della città e rafforzando i legami con la promozione turistica della Regione Toscana e della Provincia di Lucca con le sue aziende di promozione turistica.