Un nuovo accordo tra la Fondazione Carnevale di Viareggio e gli eredi Bonetti per la tutela e la gestione dei diritti d’autore sul Burlamacco, maschera ufficiale della manifestazione, creata nel 1930 dal pittore e grafico viareggino Uberto Bonetti. L’intesa è stata firmata in questi giorni dalla Fondazione Carnevale e dagli eredi del Maestro: Maria Elda e Adriana Bonetti.
Con questo accordo è disciplinato l’uso del marchio Burlamacco che potrà essere utilizzato da chi vorrà investire sulla maschera e sul Carnevale di Viareggio per scopi commerciali e di immagine, secondo regole precise stabilite con agli eredi Bonetti.
Il nuovo accordo, che disciplina il diritto d’autore sul Burlamacco, sostituisce i precedenti e durerà per quattro anni (tacitamente rinnovabile per altri quattro). Nello specifico gli eredi cedono temporaneamente alla Fondazione Carnevale tutti i diritti di riproduzione e distribuzione in commercio della maschera (compresi i diritti di traduzione, riproduzione in formato elettronico, recitazione e fissazione, elaborazione). La Fondazione, dal canto suo, si impegna a riconoscere agli eredi di Bonetti, a titolo di corrispettivo (onnicomprensivo dei diritti di edizione per ogni riproduzione), il 50% del ricavato della vendita (esclusa l’IVA) di ogni esemplare venduto. Il prezzo di messa in commercio di ciascun articolo verrà fissato dalla Fondazione Carnevale a propria discrezione e comunicato, prima della diffusione sul mercato, agli eredi Bonetti.
Nel caso sia consentito ad attività commerciali di utilizzare il marchio Burlamacco, sarà riconosciuto, alla famiglia del suo “creatore”, il 50% del ricavato della cessione. Qualora fossero necessarie rielaborazioni grafiche o modifiche del Burlamacco, per una sua commercializzazione o promozione, dovrà essere chiamata in causa Adriana Bonetti, nella sua qualità di competente tecnico grafico ed il gradimento dovrà essere manifestato anche dalla sorella Maria Elda.