E’ senza dubbio il libro non religioso più letto e tradotto al mondo. Le avventure di Pinocchio, il burattino ideato da Carlo Lorenzini/Collodi, hanno affascinato intere generazioni ed ancora oggi attraggono grandi e piccini. Un successo che non è solo narrativo e letterario. Prima ancora di essere adattato al teatro, nel musical, al cinema, alla TV e nel mondo dei giochi digitali, Pinocchio ha ispirato visivamente centinaia di illustratori che hanno talvolta realizzato opere di straordinaria bellezza ed espressività, mentre a partire dalla realizzazione del Parco di Pinocchio negli anni ’50, anche pittori e scultori hanno adottato il burattino e le sue avventure come soggetto e ispirazione.
La nuova scultura, destinata all’Expo di Milano, è stata realizzata da Luca Bertozzi, costruttore vincitore tra le Mascherate in Gruppo in concorso al Carnevale di Viareggio 2015. Icona internazionale, immediatamente associabile con la Toscana, Pinocchio sarà protagonista dell’Expo di Milano anche grazie alla collaborazione tra la Regione Toscana, la Fondazione Carnevale di Viareggio, il Comune di Pescia e la Fondazione Nazionale Carlo Collodi.
La scultura presenta un Pinocchio interpretato con gusto contemporaneo ma rispettoso della descrizione letteraria e della tradizione figurativa toscana che l’ha raffigurato.
Da molti anni è il “Pinocchio DOC” che appare in tutte le occasioni culturali ed istituzionali curate dalla Fondazione Collodi (di cui è anche il logo), istituzione “gemellata” con il Carnevale di Viareggio dallo scorso anno.