L’edizione 2010 di Surfando a Carnevale non si è fatta mancare niente: sole, onde di buone dimensioni, venti e più surfisti mascherati ed un fantastico clima polare! Ma gli eroici surfisti accorsi per l’annuale expression session di surf in maschere di carnevale, unica ed inimitabile, non si sono fatti intimorire ed hanno accettato la sfida lanciata dai pinguini. Per due ore hanno cavalcato le onde del molo di Viareggio suscitando la curiosità dei molti turisti presenti.
Quest’anno le maschere in gara hanno raggiunto un livello incredibile .. in alcuni casi è stato superata la soglia dell’originalità per raggiungere quella della genialità. Un altro pianeta.
Come da un altro pianeta veniva sicuramente quello strano soggetto mascherato appunto da “Super Coglione Intergalattico”. Al contrario giocava in casa il toscano “Pinocchio” che prometteva di castigare tutti con la sua fava di legno. Intanto dalla spiaggia arrivavano gli Harlem Street Dancer, un duo di Break Dancer composto da Elasto e Mr. Robot che arricchivano ogni manovra sul tavolone con preziosi colpi di break.
Direttamente dalle rigidissime temperature islandesi (si sentivano un po’ a casa loro) la coppia di vichinghi che si lasciava andare, di fronte alle telecamere della Sea Brothers Media Lab, in una focosa danza tipica di quei paesi nota come la “Cavalcata delle Vacchirie” …
Surfando a Carnevale è un po’ così un carnevale dentro il carnevale cercando (e riuscendoci!) a cogliere il vero spirito del Carnevale e del Surf. E ad un happening di questo livello non poteva mancare Bin Laden… ma cosa avrà detto alla telecamera?? Fate il surf e non fate la guerra??
La fortuna ha voluto che la giornata si concludesse senza feriti né dispersi. Sarà mica merito di Mitch Buchannon e delle sue formosissime colleghe?? Oppure delle benedizioni a raffica di Suor Brigitta arrivata (con sto freddo e cò sto vento) dal Convento delle Storzoline??
Mentre nuovi partecipanti continuavano ad arrivare e tirare dritto verso la line up, il che faceva sussurrare all’organizzazione “Siamo all’autogestione!” .. altre maschere furoreggiavano in acqua.. Zorro, Dracula, la Piratessa, Asterix …. e altri ancora….
Chi si era diretto sul Molo per una tranquilla passeggiata cercando il silenzio del mare poco prima dell’inizio del Corso di Carnevale si è trovato in mezzo ad una banda di festanti “matti” con tavole da surf. E ce n’ere pure uno vero (!) uscito da Alcatraz.
Alla fine tutto è andato per il verso giusto ma non grazie ai bagnini o alle preghiere della suora surfista ma alla continua presenza della maschera rievocativa (è il centenario della sua nascita) di Mario Tobino, figura portante della città di Viareggio. Psichiatra e scrittore molto legato alla città alla quale si ispirò per il romanzo “Sulla spiaggia e aldilà del molo” . Insomma, uno che il Molo lo bazzicava e che di “matti” se ne intendeva …