Torna per il tredicesimo anno consecutivo il Festival di Burlamacco, manifestazione organizzata dal Movimento dei Carnevalari, che come ogni anno aprirà il programma ufficiale degli spettacoli inseriti nel palinsesto del Carnevale di Viareggio, come un gioioso “Aperitivo di Carnevale”.
Il tema del Festival di Burlamacco 2019
“Ci fu un tempo in cui nella scuola di Magia e Carnevalarità di Hogwarts regnava la pace, l’Allegria e le maschere.
Le giovani leve del Carnevale imparavano a ballare sui carri, scoprivano i più grandi maghi della cartapesta e di polistirolo al massimo c’avevino solo i bastoncini per i pon pon.
Non v’era coreografia, non v’era restrizione.
S’imparava la sacra arte del Rione, ed il professor Bonetti insegnava a fare manifesti degni di questo nome.
Burlamacco era fiero di noi, questo era il nostro Carnevale…”
La prima volta al Teatro Eden
In occasione della tredicesima edizione, il Festival di Burlamacco 2019, dopo l’inaspettata chiusura del Teatro Politeama, sbarca, per la prima volta nella sua storia, in quella che è stata la sede storica delle prime edizioni della Canzonetta dei Rioni degli anni 80, il Teatro Eden di Viareggio, con l’intenzione di onorare al meglio il “tempio” di tanti storici spettacoli che hanno scritto pagine memorabili della tradizione musicale carnevalesca. Il 2 Febbraio, alle ore 21.15, la sfida sarà quella di riportare tutto il calore e l’allegria che si respirava nei mitici anni 80. L’invito, per tutti i fortunati possessori del biglietto, è quello di venire mascherati, anche con un accessorio, armati di trombette e bandiere, per far tornare l’Eden il nostro “Maracanà del Carnevale”. La serata andrà in onda, IN DIRETTA TV, dalle ore 21.00 su 50 NEWS VERSILIA (canale 673 del digitale terrestre ed in streaming sul sito ufficiale) grazie all’interessamento dell’emittente toscana.
Lo spettacolo
Sul palco del teatro Eden andranno in scena 12 nuovissime canzoni, selezionate tra le proposte presentate, scelte dalla commissione interna del Festival di Burlamacco. Le 12 canzoni ammesse in finale si contenderanno l’ambito Burlamacco in cartapesta, copia esatta della statua di piazza Mazzini in scala ridotta, realizzato quest’anno da Libero Maggini e Alessandro Falcinelli.
Per il settimo anno consecutivo, la canzone vincitrice riceverà il riconoscimento di Canzone Ufficiale dell’Edizione 2019 del Carnevale di Viareggio da parte della Fondazione Carnevale.
L’organizzazione del Festival è resa possibile grazie al lavoro di oltre 100 volontari che, davanti e dietro il palco, mettono insieme uno spettacolo genuino e partecipato, dove al centro di tutto c’è una passione vera e sentita per il Carnevale di Viareggio.
Presentatori
Gradite conferme e nuovi volti per questa tredicesima edizione, con il ritorno della squadra composta dai due volti storici del Festival di Burlamacco, Luca Bonuccelli e Andrea Paci, accompagnati dall’esuberante giornalista Martina Del Chicca e il giovanissimo Leonardo Bonuccelli. New entry di quest’anno, direttamente dalla “cantera carnevalara”, Vanessa Vannucci.
I cinque vestiranno rispettivamente i panni del professor Severus Piton, Ron Weasley, la professoressa Minerva McGranitt, Harry Pottisa ed Hermione Granger, i celebri personaggi della celebre saga cinematografica di Harry Potter.
Torneranno gag e momenti di divertimento con il coinvolgimento del pubblico in sala, la satira pungente su fatti e personaggi della nostra città e tanta musica di Carnevale.
Premi
Nella finalissima saranno premiati il primo, secondo e terzo classificato del concorso. Tre speciali giurie decreteranno inoltre i premi speciali dedicati a Pierino Ghilarducci, anima carnevalara e popolare, Tony Filippini, cantante e voce storica della musica carnevalesca, rispettivamente assegnati, il primo al “Miglior testo” ed il secondo al “Miglior interprete”. Un terzo premio, per il quinto anno consecutivo, sarà dedicato ad Aurora Francesconi, giovane carnevalara e appassionata di danza e verrà assegnato alla migliore coreografia.
Quest’anno per la prima volta sarà inoltre assegnato un premio speciale per il “Miglior Video” d’accompagnamento all’esibizione dei cantanti.
Giuria
A presiedere quest’anno la giuria mista tecnico-popolare che sancirà il vincitore del FdB 2019 ci sarà Fabrizio Galli, primo carrista a dirigere la giuria del Festival di Burlamacco.
Costruttore tra i più innovativi e arditi fra quelli attualmente in attività, può vantare un primo premio tra i carri di seconda categoria “Il piatto ride, il piatto piange” (1989) e due primi premi tra i carri grandi con “L’inferno del sabato sera” (1991) conquistato alla sua seconda esperienza in prima categoria e “Barbarians” (2016) opera che ha raccolto unanimi consensi tra pubblico e giuria.
Modellatore tra i migliori in circolazione, muove i primi passi nel mondo della cartapesta nell’hangar del padre Renato Galli, portando avanti la tradizione familiare carnevalesca.
Figlio e nipote d’arte (di Arnaldo e Giorgio) Fabrizio è uno dei primi artigiani della cartapesta che guarda al di là del Carnevale, lavorando a più riprese nel settore scenografico, in coppia con altri colleghi o singolarmente.
Tra le sue opere più importanti, le collaborazioni con lo stilista Enrico Coveri in coppia con l’amico Gionata Francesconi, la riproduzione in polistirolo scolpito del Crocefisso del Pastorale utilizzato per la visita di Papa Wojtyla a Brescia, la Fontana dei Putti per l’Operà di Versailles, le statue dei campioni di Milan e Inter per il museo del calcio dello Stadio Meazza di Milano, realizzate insieme al Laboratorio dell’Effimero, consorzio di alcuni costruttori del Carnevale viareggino.
Appassionato musicista da sempre, partecipa per diversi anni alle tradizionali feste rionali, vincendo nel 1981 con il complesso dei “New Dreams” il Cantagiro Toscano.
Fabrizio Galli, ideale ponte tra il mondo della cartapesta e la tradizione musicale carnevalesca, entrerà da quest’anno a far parte della “Hall of fame” dei presidenti del Festival di Burlamacco.
I presidenti delle passate edizioni:
2007: Gualtiero Lami
2008: Gianluca Domenici
2009: Bonino
2010: Egisto Olivi
2011: Massimiliano Grazzini
2012: Massimo d’Alessandro
2013: Luciana Madrigali
2014: Gian Luca Cucchiar
2015: Adriano Barghetti
2016: Battista Ceragioli
2017: Riccardo Arrighini
L’Albo d’Oro del Festival di Burlamacco
2007 – “Di più Viareggio” di Massimo Domenici e Andrea Passaglia
2008 – “Viareggio ballerà” di Daniele Biagini
2009 – “La gioia d’esser nati qui” di Matteo Cima
2010 – “Viareggio t’ho nell’anima” di Massimo Domenici e Andrea Passaglia
2011 – “L’amore a Carnevale” di Matteo Cima
2012 – “Canta” di Daniele Biagini
2013 – “La mia favola” di Susanna Pellegrini e Mario Bindi
2014 – “Quando la poesia si fa realtà” di Daniele Paolinelli e Stefano Malfatti
2015 – “Dove fiorisce la felicità” di Marco Bertuccelli, Daniele Paolinelli e Alessandro Pasquinucci
2016 – “Pensa se potesse una canzone” di Daniele Paolinelli e Stefano Malfatti
2017 – “Dentro a una conchiglia” di Lorenzo Ghiselli e Andrea Ciaramitaro
2018 – “Ovunque andrai” di Stefano Malfatti, Daniele Paolinelli, Alberto Martinelli
Il CD con le canzoni del Carnevale 2019
Sarà in vendita, durante la finalissima al teatro Eden, il CD ufficiale della manifestazione contenente tutte le canzoni del Festival di Burlamacco 2019. Il ricavato del cd, insieme a quello della serata, della bandiera Burlamacca e degli altri gadget, sarà destinato ad un progetto di beneficenza promosso dalla nostra associazione.
Beneficenza
Come ogni iniziativa del Movimento dei Carnevalari anche quest’anno il festival avrà una finalità benefica a favore di un’Associazione del territorio.
Tutti i proventi della serata, al netto dei costi sostenuti per produrre lo spettacolo, saranno destinati, in occasione del decimo anniversario della Strage di Viareggio, all’associazione “Il mondo che vorrei”, sostenendo i progetti portati avanti da questa importante realtà cittadina.
Nata dopo il più grande incidente ferroviario degli ultimi 30 anni, l’associazione “Il mondo che vorrei” si è attivata per accertare le responsabilità civili, penali ed amministrative del disastro del 29 Giugno 2009, cercando di elevare le condizioni di sicurezza nel trasporto su rotaia di merci pericolose, promuovendo l’approvazione, da parte del Parlamento nazionale, di una normativa che preveda l’obbligo per lo Stato Italiano di intervenire immediatamente a supporto economico delle persone rimaste coinvolte ad ogni titolo in disastri naturali o provocati dall’uomo.
Ringraziamenti
L.I.T. di Marco Betti Per il service Audio-luci, Christian Grossi per la locandina, la Fondazione Carnevale per la collaborazione, il Bar Le Farfalle per la prevendita dei biglietti, Michele Merciadri per il giornalino, Libero Maggini e Alessandro Falcinelli per i premi, Federica Santucci per il trucco, Pierfrancesco Giunti per gli allestimenti, Beppe Garone, Federica Santucci, Francesca Granaiola, Alessandra Fantoni e tutti gli altri volontari per le scenografie, Mario Biondi per le foto, Alessandro Bongiorni e Andrea Ciaramitaro per i video e le riprese della serata, TUTTI i nostri PARTNER che ci hanno sostenuto e i volontari del Movimento dei Carnevalari senza quale questo sogno non potrebbe diventare ogni anno realtà.
Le dodici canzoni in gara:
– “È Carnevale amore” (A.Ferri)
– “Non cambi mai” (D.Biagini)
– “Viareggio tu sei melodia” (D.Biagini)
– “Ci sarà” (L.Biagini -D.Testi)
– “Un tuffo fra i coriandoli” (A.Ciaramitaro – L.Del Carlo – L.Ghiselli)
– “Nel mio viaggio” (M.Cima)
– “Diario di Carnevale” (S.Lazzarini – C.Grossi – M.Santini)
– “Magic momento” (G.Improta – R.Improta)
– “Una storia vera” (M.Santini)
– “Viareggio oltre la realtà” (M.Cima -D.Testi – D.Paolinelli)
– “Vale CarneVale” (A.Pasquinucci)
– “Giramondo Carnevale” (N.Petrucci – F.Cagnoni)
Il Movimento dei Carnevalari intende ringraziare tutti gli autori e gli interpreti che ogni anno, col loro impegno, accrescono il già grande patrimonio musicale del Carnevale di Viareggio.